Industria ceramica, il distretto di Sassuolo in lutto per Sergio Sassi

 

Sergio Sassi, amministratore delegato di Emilceramica e vicepresidente del Sassuolo Calcio, è scomparso a 63 anni.

Emilceramica – come informa una nota – rappresenta una delle realtà più rilevanti del distretto ceramico di Sassuolo: fondata nel 1961, è cresciuta costantemente anche grazie a importanti acquisizioni ed è oggi presente, con i marchi Emilceramica, Provenza, Viva e Ergon, in oltre 5.500 punti vendita di oltre 70 Paesi nel mondo, in particolare nel mercato nordamericano, presidiato con 4 centri logistici e staff dedicato.

Con oltre 500 dipendenti, due stabilimenti produttivi in Italia e uffici commerciali nei mercati più rilevanti, Emilceramica si è sempre distinta per la cura estrema della qualità del prodotto, sensibilità al design, predisposizione all’innovazione, efficienza ed eco-sostenibilità dei sistemi produttivi e grande attenzione alla crescita professionale e alla sicurezza dei propri collaboratori, per cui ha ottenuto la certificazione Top Employer negli ultimi anni.

Laureatosi in Economia e Commercio all’Università di Modena, Sergio Sassi era entrato subito dopo nel management dell’azienda di famiglia fino a diventarne amministratore delegato, carica che ha mantenuto anche dopo l’acquisizione di Emilceramica da parte del Gruppo Marazzi nel 2017 e l’ingresso nel Gruppo Mohawk Industries.

Apprezzato dai colleghi imprenditori per le sue doti professionali e relazionali e per la sua umanità positiva, Sassi era membro del Consiglio direttivo di Confindustria Ceramica e consigliere del Gruppo tecnico Europa di Confindustria.

Tra i molteplici incarichi associativi ricoperti, è stato presidente di Confindustria Ceramica dal 2001 al 2005, dopo anni alla direzione della Commissione attività promozionali della stessa associazione nazionale dei produttori di ceramica, consigliere e membro del Comitato di presidenza di Confindustria Emilia, membro di Giunta oltre che delle Commissioni Energia, Internazionalizzazione e del Comitato tecnico Tutela dei marchi e lotta alla contraffazione di Confindustria. Era stato socio fondatore di Faber, Fondazione che si occupa della diffusione della cultura d’impresa.

Appassionato di calcio, Sassi era molto legato alla squadra del Sassuolo, di cui era vicepresidente.  “Sassi – si legge nella nota del Sassuolo – per tanti anni è stato una colonna portante della storia del Sassuolo Calcio oltre ad essere una stimatissimo imprenditore del comprensorio ceramico. Sempre vicino alla squadra nei momenti importanti, la sua scomparsa ha colpito tutto il mondo neroverde. La famiglia Squinzi, il presidente Carlo Rossi e l’ad Giovanni Carnevali, i dirigenti, le squadre, gli staff tecnici, i dipendenti e i collaboratori del Sassuolo Calcio partecipano al dolore della famiglia Sassi. Per onorare la sua memoria, in occasione delle gare di oggi, la prima squadra e la formazione Primavera scenderanno in campo con il lutto al braccio”.

La sua prematura scomparsa lascia un grande vuoto poi in azienda, nel gruppo e nella comunità imprenditoriale di cui è sempre stato un attivo sostenitore dei valori di partecipazione e responsabilità sociale.

Chris Wellborn, presidente e Chief operating officer di Mohawk Industries ha dichiarato: “Ci ha lasciato un grande professionista e un amico sincero, un imprenditore e un manager di raro equilibrio, propositivo e costruttivo, con una vera passione per la vita e la capacità innata di coglierne il lato positivo”.

Mauro Vandini, amministratore delegato del Gruppo Marazzi: “Abbiamo perso un uomo di grande valore, professionale e umano, molto vicino alle persone e all’azienda di cui aveva accettato con gioia e coraggio di mantenere la guida, dimostrando nei fatti quella comunanza di valori che ci ha avvicinato e che fa parte della cultura di Emilceramica e Marazzi”.